Storia
Il Centro Diurno riabilitativo per persone con esiti di GCA dell’I.P.A.B. “Opere Pie di Onigo”, nasce a Pederobba, in provincia di Treviso, alla fine del 2009 in risposta ai bisogni dei pazienti e delle loro famiglie e si inserisce in un panorama nazionale e regionale povero di servizi rivolti alle persone con tale patologia.
Il Centro Diurno è gestito in collaborazione con il Servizio Disabilità Età Adulta dell’AULSS 2 “Marca Trevigiana”, Distretto di Asolo, il quale ha compartecipato alla stesura della convenzione iniziale, indicando le aree di competenza ULSS e le aree di competenza delle “Opere Pie di Onigo”.
L’intervento riabilitativo svolto in regime diurno si colloca tra quegli interventi che prevedono l’alta integrazione socio-sanitaria nella fase degli esiti e si attua attraverso:
- il Dipartimento di Riabilitazione con la sua funzione territoriale;
- le Opere Pie d’Onigo per l’attuazione degli interventi riabilitativi (neuropsicologici, psicologici, logopedici e fisioterapici), educativi e -risocializzanti;
- il Servizio Disabilità dell’Azienda ULSS
I posti accreditati ai sensi della normativa regionale in materia, sono 24 e possono essere attivati due tipi di progetto: riabilitativo con obiettivi di aumento del livello di partecipazione sociale e lavorativa ed educativo-socializzante con obiettivo di adattamento e accettazione degli esiti.
Utenti
Al centro possono accedere persone con esiti di:
- cerebrolesioni acquisite traumatiche e non traumatiche in età adulta (comprese mielolesioni e sclerosi multiple che non richiedano un alto livello assistenziale);
- eventi cerebrovascolari caratterizzati da quadri complessi con alterazioni cognitive, motorie e psicologiche acquisite in età adulta;
- encefalopatie acute infiammatorie e non, con più esiti (disturbi clinici, disturbi di personalità, condizioni mediche generali, disturbi psicosociali-ambientali), necessariamente ad esordio in età adulta;
- disabilità congenite neurologiche;
- pazienti neuro-oncologici di basso grado, con esiti cognitivo-motori post operatori.
Premessa METODOLOGICA
Il metodo adottato dal Centro Diurno è il metodo mutuato dalla teoria olistica e si basa sulla costituzione di un sistema terapeutico rappresentato dalla “comunità terapeutica” all’internodella quale è possibile affrontare e gestire in modo integrato e interdisciplinare i deficit e le disabilità cognitive, emotivo-comportamentali, socio-relazionali, di inserimento sociale e le conseguentiproblematiche psicologiche.
Oltre al recupero di specifiche abilità, si mira a favorire il processo di accettazione, la riacquisizione dell’autostima, la formulazione di aspettative realistiche per il futuro ed il reinserimento socio-lavorativo.
La “comunità terapeutica”, che nel nostro caso è rappresentata dal Centro Diurno, è costituita dal paziente, altri pazienticon simili deficit e/o disabilità, dagli operatori e riabilitatori che costituiscono l’èquipe interdisciplinare e dai familiari. All’interno del Centro vengono attuati, in ottemperanza all’approccio sopra descritto, interventi individuali e di gruppo aventi l’obiettivo di incentivare l’adattamento psicosociale ed emotivo del paziente e migliorare il livello di consapevolezza edaccettazione dei deficit legati alla cerebrolesione.
Dato tale modello ne consegue, inevitabilmente, che il trattamento riabilitativo cognitivo ed emotivo-comportamentale attuato dai riabilitatori del Centro Diurno si inserisca all’interno dell’approccio olistico e del modello metodologico della Milieu Therapy in accordo conil parere deimaggiori esperti internazionali nel campodella riabilitazione, i quali, sostengono che il trattamento riabilitativo rivolto alle persone con gravicerebrolesioni acquisite non può che essere olistico (Ben-Yishai e coll., 1985; Prigatano, 1999; Ponsford, 2000; Sohlberg e Mateer,2001a).
Progetti con il territorio
Il Centro collabora continuativamente o con progetti a termine con diversi soggetti del territorio come: Comuni, Istituzioni territoriali, Istituti scolastici, Associazioni di Volontariato, Cooperative Sociali e Associazioni di Familiari.